martedì 28 settembre 2010

26 SETTEMBRE 2010

UN INCONTRO VOLUTO ED ORGANIZZATO
DA FIAMMA FUTURA E "la DESTRA".
 GRAZIE ALLA SEGRETARIA REGIONALE
DEL VENETO TITTI MONTELEONE
che contattando i segretari
dei due movimenti
Piero PUSCHIAVO e Francesco STORACE
ha dato modo che questo incontro pubblico
potesse aver luogo con la possibilità di future
collaborazioni ed alleanze
 sulle tematiche espresse.
In una sala gremita ci si è confrontati ed
il risultato è stato quello di creare
 un fronte comune per i progetti
futuri che sono alla base
delle varie posizioni assunte in passato
proiettandole nel futuro,
con i valori che hanno sempre
contraddistinto un'area politica.

Probabilmente un pezzo di storia
 è stata scritta,
rendendo più forte ed unita
una DESTRA IDENTITARIA
lontana dagli interessi personali e
sempre più impegnata
a promuovere il "sociale"
nell'ambito politico.



ARTICOLO DI LUNEDI' 27 SETTEMBRE
È stato celebrato ieri nella sala convegni dei Chiostri di Santa Corona di Vicenza il fidanzamento su base nazionale tra il partito La Destra del romano Francesco Storace e il movimento Fiamma Futura del gambellarese Piero Puschiavo, fresco fuoriuscito dalla Fiamma Tricolore. Sala dei Chiostri affollata da militanti per applaudire sia Storace, che ha sganciato il primo siluro contro la ormai celebre “casa” di Montecarlo finiana, sia l'ex frontista skinhead Puschiavo. Quali gli obiettivi del fidanzamento tra La Destra e Fiamma Futura ?

«Le idee vanno sospinte dai numeri - spiega Puschiavo - e io voglio portare consenso a La Destra in nome di quell'unità della frammentata area di destra sociale e nazionalista finora mai raggiunta. Vogliamo risvegliare le coscienze degli italiani. Ad Arzignano in troppi credono che fregare soldi allo Stato con l'evasione fiscale sia scusabile. Noi no. E al regionalismo preferiamo l'integrità e la sovranità nazionale. Ci battiamo per i diritti delle fasce più deboli. Gli italiani, prima di tutto. Priorità, non xenofobia». Applausi.

Anche per Storace: «Vogliamo un governo di destra anziché di centro, e spiegare agli italiani cos'è il Mutuo sociale, per vivere in casa propria senza venire vessati dalle banche. Oggi Berlusconi viene da noi ad ammettere che sbagliò alleato, che noi siamo la destra leale, e che quella di Fini non è né destra né leale». A proposito di Fini è stato caustico: «Voleva cacciarci dalla casa del Padre, è finito asserragliato nella casa del cognato». Sui deficit di bilancio della regione Lazio che presiedeva rilancia: «Sono necessari se diversamente si tolgono servizi ai cittadini. Vale per i trasporti, per la scuola, il welfare, i trasporti. Gli italiani devono poter vivere bene a casa propria, senza trovarsi in coda dietro a Tarek o ad Abdullah».

LEGITTIMA DIFESA ONLUS

sabato 25 settembre 2010

CONGRESSO DI VERONA 25 SETTEMBRE 2010

SABATO 25 SETTEMBRE IL CONGRESSO DI VERONA
CON UNA FOLTA PARTECIPAZIONE .
 A PRESIEDERE L'Avv.Monica NASSISI e
la segretaria Regionale del Veneto
Titti MONTELEONE
ELETTO IL NUOVO SEGRETARIO PROVINCIALE
NELLO ALESSIO
COMPLIMENTI ED AUGURI PER IL FUTURO
VISTO L'ONEROSO IMPEGNO CHE LO ATTENDE,
MA MENO GRAVOSO GRAZIE ALL'ESPERIENZA
MATURATA IN TANTI ANNI DI MILITANZA
ED UN BUON NUMERO DI MILITANTI DEL LUOGO
SUI QUALI POTRA' CONTARE.